venerdì 27 aprile 2012

Comment t'appelle tu? / What's your name? / ¿Cuál es tu nombre?

Comment t'appelle tu? / What's your name? / ¿Cuál es tu nombre?
Non sono impazzita, sto solo cercando di trovare il metodo giusto per riprendere il francese (che un tempo parlavo così bene!), migliorare il mio debole inglese e magari iniziare a capire qualcosa di spagnolo...
Grazie al mio Amore che la scorsa estate mi aveva fatto vedere una bella applicazione sul suo iPad, ho deciso di scaricare sul mio iPhone la stessa applicazione in francese, inglese e spagnolo.
Si tratta di Busuu. L'applicazione per iPhone/iPad/iPod Touch è nata dal sito internet che offre un ottimo servizio per ripassare/imparare i fondamenti delle lingue straniere, anche l'italiano, ovviamente.Tutto questo in modo del tutto gratuito.
Ci sono esercizi da fare, dialoghi da ascoltare, tutto trascritto sia nella lingua straniera, sia in italiano, si ascolta la pronuncia corretta delle singole parole e la cosa bella è l'interazione con la community. Non solo si può chattare per imparare, ma anche per insegnare. Lo scambio culturale è molto importante per prendere dimestichezza con la lingua che si è scelto di approfondire o imparare e nello stesso tempo si può essere d'aiuto a chi vuole imparare, in questo caso, l'italiano. Si possono anche sottoporre agli altri utenti i propri scritti da correggere! 



Questo è il logo del sito internet. La grafica del sito è invitante. Con un unica iscrizione, gratuita, si possono gestire più corsi contemporaneamente e vedere nella propria homepage i progressi fatti.
La lingua madre è rappresentata da un albero già cresciuto, mentre le lingue che si è scelto di imparare sono dei piccoli alberelli che pian piano crescono, in base ai progressi fatti, come si vede dall'immagine sottostante.


Sarà bello vedere gli alberi crescere... se l'entusiasmo attuale non si smorzerà nel tempo... 

Ho deciso di impegnarmi nel cercare di migliorare la conoscenza delle lingue straniere non solo per soddisfazione personale, ma perché forse bolle qualcosa nella pentola del mio lavoro e prepararsi è sempre meglio. Poi magari non succede niente, ma resterà la soddisfazione di essere maggiormente preparata.

Spero che queste informazioni vi siano utili! Date un'occhiata, oltre alle lingue che ho menzionato ci sono anche il tedesco, giapponese, russo, portoghese, polacco, turco e tante altre!

A presto!

mercoledì 4 aprile 2012

Altalena

Eeeee hop!
Eeeeeeee hop!
L'altalena ha un momento in cui passa quasi raso terra, per poi avere uno slancio verso l'alto pieno di aspettative, sembra quasi di poter toccare il cielo e prendere un pezzettino di nuvole come se fosse zucchero filato. Si sente l'aria sul viso e solitamente è un gioco divertente.

Lo diventa meno, quando paragono il movimento dell'altalena al mio umore di questi giorni.
Ho trascorso un weekend molto bello, lunedì sera a cena dai miei genitori è stato molto piacevole, ieri è stato il mio compleanno, trascorso a casa con il mio Amore. Non sono mancati i regali, davvero inaspettati e molto carini, ma già da ieri sera non mi sentivo bene, vuoi perché la festa stava finendo, vuoi perché io non riesco a vivere sempre contenta, ma ho spesso dei cali di umore. Sono pesanti e fastidiosi, non riesco ad uscirne facilmente e riguardano sempre la considerazione che ho di me stessa che non è delle migliori.
In diversi post ho esternato questo mio stato d'animo, è quindi evidente che io non abbia risolto il problema.
Per quanto le persone più care mi spronino a pensare che non è come la vedo io, è comunque frustrante pensare di non essere all'altezza. Di cosa, voi mi chiederete?
Beh, non dico di tutto, ma quasi. Mi sento fuori posto ovunque, se non a casa mia con le mie miciotte, penso di essere un'inconcludente e che molte persone siano migliori di me.
E non c'è verso di farmi cambiare idea. Provo a farlo ed allora sto meglio, qualche volta mi sento addirittura forte e sicura, come ricordo di essere stata, un tempo.

Stanotte ho sognato che nell'azienda dove lavoro arrivava un signore, somigliava a Zio Jesse di Hazzard, con un bellissimo cane meticcio di taglia medio-grande con il pelo fulvo e io, incurante di tutto e di tutti, lo accarezzavo, lo abbracciavo, gli davo i bacini sulla testolina ed ero felice, quella felicità che riempie il cuore, pura e semplice.
Invece tutto il resto è sempre sotto qualche regola, mi sento legata, non riesco ad esprimere i miei sentimenti, forse per non essere giudicata e ferita. Un cane in effetti non ti giudica, è con te, che tu sia intelligente o meno, che tu sia magro o grasso, che fumi o no, che tu abbia un'idea piuttosto che un'altra e anche se guardi L'Isola dei Famosi piuttosto che un documentario di National Geographic.
Il pensiero degli altri su di me mi condiziona molto, cosa di cui non mi importava assolutamente nulla fino ad un po' di anni fa. Ora invece è pesante la sensazione. Che poi per "altri" intendo le persone che più mi stanno vicino, perché non è così in linea generale, del giudizio dei conoscenti sinceramente non mi è mai importato granché, ad onor del vero.

Forse ho espresso le cose a metà, senza un filo logico e senza una conclusione, ma una conclusione non c'è, visto che non l'ho trovata neanch'io.
In questi giorni il tempo non è dei migliori, cosa che condiziona tanto la mia mente, soffro molto il maltempo, mi intristisce e alimenta i miei momenti negativi.
Da domani dicono che dovrebbe migliorare, dovrebbe tornare il sole... speriamo...